martedì 22 novembre 2016

BELFIORESE - SAMBONIFACESE 1-2

Mi viene da scrivere "Senza Parole", ma non risolveremmo nulla, tutto rimarrà come prima, invece mi sento di dirvi una cosa, in qualsiasi cosa voi facciate nella vita, l'impegno profuso deve essere sempre superiore al risultato che otterrete, ovvero, potete anche perdere, potete pure sbagliare, ma se nel giocare quella partita o svolgere quel compito, avete dato anche il sangue, allora avrete vinto lo stesso!

Purtroppo è proprio quello che manca in campo, lottare con i denti fino alla fine, aggredire gli avversari senza mai sentirsi inferiori, imparare a conoscervi, trovarvi ad occhi chiusi, aiutare il compagno in difficoltà, farsi trovare sempre disponibili e potrei continuare all'infinito...

La Sambonifacese, da ultima in classifica, non aveva nulla da perdere ed è scesa in campo con la voglia di mangiarvi e c'è riuscita in pochi minuti, ma non solo, pochi minuti dopo ha deciso di finirvi con un altro gol, cosa che già vi avevo detto la scorsa settimana, non basta fare un gol, bisogna approffitare del disorientamento degli avversari e finirli, vi parlo da cacciatore e non da calciatore, se spari ad un faggiano e lo ferisci, non ti puoi permettere di lasciarlo li e tornare a prenderlo dopo con il rischio che riprenda le forze e fugga, ma gli tiri il collo e te lo attacchi alla cintura!


giovedì 17 novembre 2016

LOCARA - BELFIORESE 2 - 1

Perchè ci ho messo tanto a pubblicare l'articolo di sabato? Mi è servito tempo per smaltire il nervoso per una partita buttata al vento!
Si, perchè vi sarete sicuramente resi conto di aver buttato al vento 3 punti utilissimi per la classifica!
Una partita che si poteva vincere anche in scioltezza, se solo foste scesi in campo anche nel secondo tempo, purtroppo avete deciso di lasciare la testa negli spogliatoi e questo è stato il risultato... nel secondo tempo avete preso 2 gol in 10 minuti.

Per vostra sfortuna il regolamento non prevede che vinca il primo che segna, ma chi ne fa di più a fine partita, ma da quello che si è visto in campo, sembrava che aveste già vinto la partita dopo il primo gol, mentre dovevate sfruttare il disorientamento iniziale degli avversari per colpire ancora una, due o più volte, invece di aspettare inermi... e subire.


E tutto questo è quello che è successo  a livello mentale, mentre a livello tattico, è evidente che non siete ancora una squadra, nel senso che si vedono ancora pochissimi scambi veloci, manca il gioco a memoria di chi già gioca da molto tempo insieme, questo non è certo una vostra colpa, la squadra è nuova al 90% sicuramente ci vuole tempo, ma senza l'impegno dei singoli, il tempo serve a gran poco. C'è bisogno di giocare, stare insieme, provare e riprovare e tutto verrà in automatico.

Come vi è stato detto ad inizio stagione, La Belfiorese ha la prima squadra che milita nel campionato Eccellenza, ed è pure in buona posizione, e voi siete le sue seconde linee, qualcuno di voi sarà in prima squadra il prossimo anno, credo che sia l'obiettivo di molti di voi, ma vorrei che chiedeste a voi stessi - "Da 1 a 10, quanto sono motivato a giocare in Prima Squadra?" sono convinto che pochi di voi risponderanno con un bel 10! E questo è il vero problema, non siete abbastanza motivati per andare avanti!
Ora non resta che darvi da fare, concentrarvi ed impegnarvi per portare la vostra motivazione a 10 perchè la Prima squadra avrà bisogno di voi, ma nel frattempo ci sono gli Juniores che devono tenere alto il nome della società, ma fatelo prima di tutto per VOI!


sabato 5 novembre 2016

Belfiorese-Alba Ronco 2-2

Evidentemente il tunnel è ancora lungo, infatti anche oggi abbiamo visto una partita sofferta e giocata per non perdere, cosa riuscita, tra l'altro, con grosse difficoltà, ancora squadra troppo bassa, poca voglia di mettere in pensiero la difesa avversaria, troppo lenti a ripartire, anche perchè la nostra linea di attacco parte sempre in svantaggio di una decina di metri rispetto alla linea difensiva avversaria, per cui i nostri lanci lunghi sono spesso preda dei difensori.

Anche stavolta siamo andati in svantaggio verso la fine del primo tempo, siamo fortunatamente riusciti a pareggiare grazie ad un calcio di rigore batturo da Baldo, abbiamo avuto l'occasione di andare in vantaggio grazie ad un rigore, concessoci con troppa facilità, ma proprio Baldo si è fatto parare il tiro, ci siamo messi in difficoltà da soli, fino a quando l'Alba Ronco è passata in vantaggio a circa 5 minuti dalla fine e solo nei minuti di recupero ci siamo messi a spingere con insistenza fino a raggiungere il pareggio con Moscardo, entrato in campo da poco.

Di positivo abbiamo visto solo qualche sprazzo di partita in cui abbiamo giocato palla in velocità, con pasaggi di prima e triangolazioni ben riuscite che hanno messo in grossa difficoltà la difesa dell'Alba Ronco, gioco in velocità che invece, i nostri avversari, hanno mostrato per gran parte della loro partita e che ci ha sempre creato sofferenza ed apprensione, anche senza aver poi creato grandi occasioni da gol.

Insomma, c'è ancora tanto da lavorare, in particolar modo sull'intesa di squadra, i giocatori si devono trovare quasi alla cieca, non è possibile far passare cosi tanto tempo prima di capire come aprire il gioco anche perchè nessun avversario sta a guardare...

Ora tutti al lavoro per prepararsi alla trasferta di Locara!

venerdì 4 novembre 2016

La luce in fondo al tunnel

E bello quando si vede la luce in fondo al tunnel, segno che si sta uscendo da un periodo buio, sempre che quella luce non sia un treno che ci viene incontro.
La partita di domani potrebbe essere quella che definisce cosa abbiamo di fronte, se l'uscita oppure un treno... si perchè l'Alba Ronco è partita con qualche difficoltà in questo campionato, proprio per questo verrà a Belfiore con il coltello tra i denti e combatterà senza paura, anche perchè non ha nulla da perdere.

Dovremo essere lesti nel giocare tra gli spazi che si creeranno di volta in volta, ma soppratutto dovremo essere precisi sotto porta, non potremo permetterci di sprecare occasioni da gol come è già successo negli incontri precedenti, anche perchè le occasioni non piovono dal cielo, ce le dovremo procurare e saranno necessari impegno e concentrazione per sfruttarle al meglio.

Avremo il supporto in difesa di Ticinelli, rientrante dalla squalifica, e forse il recupero di qualche infortunato, il problema resta sempre il nostro gioco in attacco, la fase di attacco è quella più corale, dove tutti devono partecipare e tutti devono saper avanzare, ripiegare, muoversi lateralmente. Tutti devono sapere cosa l’allenatore chiede, bisogna partecipare con e per la squadra in modo attivo agevolando la compattezza del gruppo, elemento imprescindibile per poter favorire il singolo e la cooperazione. Dobbiamo saper variare i nostri movimenti di squadra, mai fossilizzarsi su uno schema, ma imparare ad essere camaleontici.

E come disse Winston Churchill “Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. Per esseri perfetti bisogna dunque cambiare spesso”.